Il percorso didattico

Percorso Didattico | Giornalismo Partecipativo | Competenze STEM
I valori del progetto

Perchè portare Thermojournalism a scuola

L’implementazione di thermojournalism nel tuo istituto scolastico rappresenta una convergenza tra giornalismo partecipativo e scienza, offrendo agli studenti l’opportunità di esplorare e narrare il territorio e la realtà che li circonda attraverso l’uso di termocamere. Attraverso thermojournalism, gli studenti imparano a osservare la loro comunità da una prospettiva nuova, identificando storie nascoste che solo le immagini termiche possono rivelare.

Il progetto rinforza la cultura scientifica, fornendo una solida comprensione della fisica dietro la termografia, il calore, l’energia e il trasferimento termico. In maniera intuitiva, si trasformano astrazioni scientifiche in immagini visive concrete.  Lavorando nell’intersezione tra l’elettronica delle termocamere e il fotogiornalismo, spinge gli studenti a interagire con la tecnologia in modo critico e creativo.

Promuove lo sviluppo di competenze tecniche avanzate, come l’analisi predittiva attraverso la termografia, dotando gli studenti degli strumenti necessari per interpretare fenomeni fisici, formando tecnici capaci di affrontare sfide lavorativo con un approccio scientifico e critico.

Invita a un’espansione della consapevolezza sensoriale, offrendo la possibilità di “vedere” il mondo attraverso una lente non-umana, come quella della radiazione infrarossa.

Immerge i giovani cittadini nel mondo del giornalismo partecipativo, incentivando lo sviluppo di competenze critiche, di ricerca e di narrazione. Spinge gli studenti a porre domande, a condurre indagini e a comunicare le loro scoperte, combinando rigore scientifico e impegno civico.

Lavorando su tematiche rilevanti come l’efficienza energetica, il benessere degli esseri viventi o le questioni ambientali, thermojournalism incoraggia i giovani a diventare cittadini informati e proattivi, capaci di utilizzare la tecnologia per effettuare cambiamenti positivi nella società e formando individui più consapevoli, responsabili e impegnati nel loro contesto sociale e ambientale.

La struttura del laboratorio didattico

Il percorso didattico

Elettronica programabile: Valutazione delle Competenze preesistenti su elettronica programmabile. Introduzione Avanzata su Arduino, Raspberry pi, sensoristica, telecamere e termocamere, contesti applicativi.

Teoria – costruzione di una termocamera con Arduino: Sviluppo competenze nei principi fisici, elettronica e programmazione.

Laboratorio – costruzione di una termocamera con Arduino: Progettazione e assemblaggio di una termocamera con Arduino e Raspberry pi, passando dallo sviluppo delle componenti elettroniche oppure dall’assemblaggio di un breakout.

Introduzione alla Termografia: Principi base della radiazione infrarossa, differenza tra termografia e fotografia tradizionale.

Fondamenti Fisici della Termografia: Radiazione termica, leggi della termodinamica, emissività dei materiali.

Tecnologia e Attrezzature Termografiche: Panoramica delle termocamere, sensori IR, risoluzione, e campo di vista.

Tecniche di Ripresa Termografica: Tecniche di acquisizione dell’immagine, impostazioni della termocamera, compensazione per la riflessione e l’emissività, accorgimenti per imparare a utilizzare correttamente una termocamera, considerando le impostazioni ottimali per vari contesti.

Interpretazione delle Immagini Termiche Obiettivi: Lettura delle scale di colore, riconoscimento di pattern termici, identificazione di anomalie.

Contesti lavorativi: Studio dei contesti applicativi: Manutenzione Predittiva e Ispezione in Industria, Agricoltura, Edilizia ed Efficienza Energetica, Medicina e Veterinaria, Ricerca Scientifica, Arte ed espressività. Casi d’uso con professionisti del settore.

Contesti civici ed educativi: Educazione Ambientale, Monitoraggio flora e fauna locale, Indagini su efficienza energetica, inquinamento e abusi sul territorio

Giornalismo partecipativo: Esplorare la storia, principi e l’evoluzione del giornalismo cittadino. Discutere l’importanza della democratizzazione dei media.

Etica: Comprendere l’etica giornalistica, la responsabilità dei media, il diritto alla privacy e l’importanza della verifica dei fatti.

Tecnica: Imparare a raccogliere informazioni in modo efficace, pianificare e condurre uscite efficaci e utilizzare i dati per costruire una narrazione.

Progettazione: Individuazione dei temi d’interesse, progettazione e pianificazione di una azione reportagistica.

Azione: Uscire e raccontare un fenomeno di interesse sociale attraverso la termografia.

Documentazione: Usare la piattaforma di thermojournalism e altri media digitali per condividere l’inchiesta.

Modalità

Allineandosi ai principi di educational.city, il programma enfatizza la formazione del personale docente per emancipare la comunità educativa, evitando la dipendenza costante da laboratori condotti da esperti esterni. Tuttavia, il team rimane disponibile per organizzare sessioni formative, complete o modulari, per gruppi di studenti.

Le modalità di erogazione dei corsi, siano esse in presenza o ibride, verranno concordate in base alle specifiche necessità delle scuole coinvolte.

A chi si rivolge

Principalmente a scuole secondarie di secondo grado, in particolar modo a istituti tecnici del settore tecnologico, istituti professionali negli ambiti industriali, tecnici e agrari, e licei scientifici che offrono curricoli di scienze applicate. Apre anche a collaborazioni con associazioni e aziende interessate a sviluppare percorsi didattici innovativi per i giovani del territorio. Inoltre, si rivolge a enti e organizzazioni impegnate nella formazione per adulti, offrendo opportunità di apprendimento trasversale e continuo con la metodologia dell’apprendimento di servizio (service learning).

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